
Ronda
Ronda
Un'ora d'auto, minuto più minuto meno. Questo il tempo necessario a raggiungere Ronda da Marbella o da Malaga. Una distanza non eccessiva per una tappa, però, che impreziosisce notevolmente un viaggio in Andalusia. Diversi i motivi che concorrono al fascino della città. Innanzitutto, la posizione geografica: Ronda, infatti, è situata su un altopiano roccioso solcato da un canyon che divide in due l'abitato (gola scavata dal fiume Guadalevin). Per collegare la città fu necessario pertanto costruire ben tre ponti, di cui il più famoso e frequentato è il Puente Nuevo. Ponte che, insieme a Plaza de Toros (la più antica corrida di Spagna), rappresentano le principali attrazioni cittadine. Meritano inoltre una visita i Banos Arabes, a detta di molti l'hammam meglio tenuto di tutta la Spagna e Plaza Duquesa de Percent dove sorge la Chiesa Santa Maria La Mayor. Insomma, una città piccola, visitabile in uno, massimo due giorni, in grado però di regalare suggestioni in gran quantità. Basti sapere che Ernest Hemingway se ne innamorò perdutamente e che Orson Welles ha voluto addirittura vi venissero custodite le sue ceneri. Da vedere!