Università e Orto Botanico di Pavia
Università e Orto Botanico di Pavia
L’Università di Pavia è una delle più antiche e prestigiose istituzioni accademiche d’Italia e d’Europa, un simbolo indiscusso della città. La sua storia ha radici lontane, risalendo all’825, quando l’imperatore Lotario fondò la scuola del Palazzo Reale per promuovere lo studio della retorica per i funzionari del regno. Tuttavia, fu solo nel 1361, sotto il regno di Carlo IV, che l’istituzione ricevette ufficialmente il titolo di Università, consolidandosi come centro di eccellenza per l’istruzione superiore. Nel corso dei secoli, l’ateneo attraversò un periodo di grande crescita e prestigio, particolarmente tra il IX e il XV secolo, con una rinascita significativa sotto la dominazione della Casa d’Austria nel XVIII secolo. Durante questo periodo, l’Università venne riformata e potenziata attraverso l’istituzione di nuove cattedre e l’ampliamento delle aree di studio, scelte che finirono col rendere Pavia un polo di riferimento per la cultura scientifica e umanistica. L’Università ha formato alcuni dei più illustri pensatori della storia. Tra i suoi studenti più celebri si annoverano Alessandro Volta, inventore della pila; Ugo Foscolo, poeta e scrittore romantico; Carlo Rubbia, premio Nobel per la fisica; e Camillo Golgi, scopritore dell’apparato di Golgi e anch’egli premio Nobel per la medicina. Questo elenco è solo un assaggio del ruolo fondamentale che l’ateneo ha avuto nello sviluppo del sapere e della ricerca, consolidandone la reputazione internazionale. Una curiosità che aggiunge fascino all’ateneo è rappresentata dalle numerose superstizioni studentesche. Si dice, ad esempio, che attraversare l’aula magna o camminare sopra determinati simboli accademici prima di aver completato gli studi porti sfortuna, un retaggio folcloristico che testimonia il legame emotivo e culturale degli studenti con la loro Università. Accanto all’Università si trova il meraviglioso Orto Botanico, fondato nel 1773 con l’obiettivo di supportare l’insegnamento della botanica. Quest’orto storico è stato creato sul modello dell’orto botanico di Padova, con l’intento di combinare ricerca, istruzione e conservazione delle specie vegetali. L’Orto ospita una varietà di collezioni rare e preziose, tra cui piante medicinali, esotiche e autoctone, conservando un patrimonio naturale inestimabile. Di particolare interesse sono le antiche serre e l’albero di Ginkgo biloba, uno dei più vecchi d’Italia.