Puerta del Sol
Puerta del Sol
Dismettere i panni del semplice turista e indossare quelli del viaggiatore attento. Questo è il consiglio che abbiamo dato in apertura per apprezzare fino in fondo Madrid. Puerta del Sol è il punto di partenza perfetto per quest’esplorazione alla scoperta dell’anima madrilena. Lo è innanzitutto da un punto di vista simbolico, poiché rappresenta il km 0 della rete stradale spagnola, e poi perché storicamente è sempre stata la piazza più importante di Madrid, già prima che la città assurgesse a rango di capitale nel 1561. Basti pensare, senza andare troppo a ritroso nel tempo, che il 15 maggio 2011 Puerta del Sol fu teatro di un’imponente manifestazione contro le misure di austerità varate dal governo per fronteggiare la crisi cominciata tre anni prima. Proteste che da Madrid si estesero alle principali città della Spagna, in maniera non dissimile da quanto era avvenuto qualche mese prima in Tunisia e in Egitto. Dunque una piazza politicamente assai calda, un po’ come Piazza Syntagma ad Atene, ma anche una piazza che ama profondamente divertirsi. Puerta del Sol, infatti, è il cuore della movida di Madrid. Poco distante si trova Huertas, la zona più turistica della città piena zeppa di locali, pub e birrerie. Da vedere, inoltre, l’ex Palazzo delle Poste (Casa de Correos), oggi sede del governo della comunità autonoma di Madrid, famoso tra le altre cose per i 12 rintocchi (campanadas) con cui l’orologio dell’edificio annuncia, la sera di San Silvestro, l’avvento del nuovo anno.