La Fundació Joan Miró è un’altra tappa imperdibile di un viaggio a Barcellona. A volerne la costruzione, sulla collina del Montjuic, fu lo stesso artista. Una scelta non banale vista la dimensione internazionale acquisita nel corso degli anni, ma per altro verso assolutamente in linea col mix di locale e globale che da sempre definisce l’identità catalana. Miró, che a Barcellona era nato, dopo un lunghissimo peregrinare artistico in giro per il mondo (Parigi, New York, Giappone e l’amata Maiorca) decise, a un certo punto, di donare alla città la stragrande maggioranza delle sue opere (ca. 11.000, per la maggior parte disegni) ribadendo in questo modo, nonostante la prolungata assenza, il rapporto viscerale con la terra natia. Il compito di realizzare l’edificio venne affidato all’amico Josep Lluis Sert, l’architetto che aveva curato pure la realizzazione dello studio maiorchino. Oltre alle opere già citate, la fondazione ospita altri quadri, sculture e lavori su carta di Miró provenienti da collezioni private. Insomma una panoramica completa della produzione di Miró con la possibilità di approfondire i suoi diversi cicli pittorici: dalla guerra civile spagnola, vissuta da esule, alla produzione surrealista che tanta fama portò all’uomo. Non è finita, perché la Fondazione Miró, sin dagli esordi, nel 1975, ospita anche mostre temporanee di artisti emergenti, con l’obiettivo, perfettamente riuscito, di trasformare l’edificio in un centro internazionale per l’arte contemporanea.
Per gli orari di apertura del museo vedi la tabella.
Giorni |
Orari |
Lun |
chiuso |
Mar-Mer* |
10:00
18:00 |
Gio |
10:00
21:00 |
Ven** |
10:00
18:00 |
Sab |
10:00
20:00 |
Dom |
10:00
15:00 |
* Da Apr a Ott 10:00 – 20:00
** Da Apr a Ott 10:00 – 20:00
Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale: www.fmirobcn.org (disponibile la versione in inglese).