
Antica Salamina
Antica Salamina
Dopo Kyrenia, il viaggio alla scoperta della parte nord dell’isola non può che far tappa a Salamina, complesso archeologico di fama mondiale poco distante da Famagosta (vedi punto 3), a sua volta una delle località turistiche più famose della Repubblica Turca di Cipro. L’area, facilmente raggiungibile con auto e mezzi pubblici, rende perfettamente quella complessità storica cui abbiamo accennato in apertura. Antica Salamina, infatti, nel corso dei secoli fu dapprima greca, poi assira, persiana, tolemaica e infine romana. Il periodo di maggior splendore coincise proprio con la dominazione romana: il Gymnasium, il Tempio di Zeus, il Teatro di Augusto, le Terme e una Villa raccontano lo sfarzo e la ricchezza in cui la città visse dal I al VI secolo d. C. Le successive incursioni arabe misero in crisi il prestigio di Salamina compromettendo irrimediabilmente una parte significativa delle vestigia di età ellenistica. Fortunamente molti reperti sono arrivati fino ai giorni nostri, trasformando la località in una tappa imperdibile di un viaggio a Cipro. Oltre ai reperti archeologici, però, occorre ricordare pure le testimonianze religiose. Due in particolare: la Basilica paleocristiana di Agios Epifanos e la Chiesa di Apostolos Varnavas. Sulla strada che porta a quest’ultima merita una sosta la Necropoli di Salamina (o Tomba dei Re). Si tratta di un’estesa area sepolcrale con le tombe di re e aristocratici vissuti nell’antica città-stato. Da non perdere!