Premiato nel 2004 come Giardino più bello d’Italia dalla rivista Briggs&Stratton, questo bellissimo parco si trova a Forio, all’inizio della strada che porta al bosco di Zaro. Su due livelli, il parco ospita migliaia di piante mediterranee e tropicali. Dal raro Gingko biloba, celebrato da Goethe, alla Victoria amazonica, pianta acquatica famosa perché i suoi fiori in appena un giorno cambiano colore per poi immergersi in acqua. Gestito dalla Fondazione intitolata a William Walton (compositore inglese, artefice, insieme alla moglie Susana Gyl e al paesaggista Russel Page, del disegno del parco), La Mortella non è soltanto un giardino botanico. All’interno si svolgono concerti di musica classica e da camera. Sedi deputate la “Sala Recite” e il “Teatro Greco” suggestivo spazio all’aperto (400 posti) da cui si gode una vista stupenda del litorale foriano.
Le serate estive del Teatro Greco (da fine giugno a fine luglio) registrano da qualche anno l’ambito “sold out”. Dalla musica napoletana, alle colonne sonore del cinema, passando per lirica e jazz, siamo dinanzi a un’offerta musicale di altissimo livello in grado di attrarre una platea più vasta dei soli appassionati e addetti ai lavori. Non a caso, la direzione del parco raccomanda vivamente la prenotazione (per la stagione 2018 clicca qui) a conferma di un successo di critica e pubblico oltre le più rosee aspettative.
Ma non è finita, perché i Giardini La Mortella offrono tante altre opportunità. Solo per dirne una, che pure negli anni ha trovato un riscontro più che lusinghiero: i corsi d’acquerello botanico di Maria Rita Stirpe. Due volte l’anno, generalmente ad aprile e ottobre, quest’illustratrice botanica di fama nazionale tiene alla Mortella un corso dal titolo “La Flora di Lady Walton” (Susana Gyl -ndr-). Obiettivo: trasmettere agli allievi i rudimenti di un’arte antichissima, un tempo fondamentale nella divulgazione scientifica. E quale posto migliore di questo bellissimo giardino del versante nord-occidentale dell’isola d’Ischia per esporre i segreti della pittura botanica?
Da qualche anno, inoltre, La Mortella è visitabile anche d’inverno. Diversamente dalla stagione estiva (da aprile a ottobre), quando per entrare è sufficiente pagare il biglietto al botteghino, nei mesi freddi è necessaria la prenotazione (081-990118 oppure info@platypustour.it). Detto questo ne vale assolutamente la pena: la visita invernale dei Giardini La Mortella è molto istruttiva, poichè, da un lato, svela l’enorme lavoro necessario alla cura del giardino; dall’altro, invece, consente ai turisti “invernali” di spezzare l’inevitabile routine termale (la maggior parte dei turisti che frequenta Ischia in inverno lo fa per le cure termali).
Insomma, di giorno o di notte, in estate o in inverno, i “Giardini La Mortella” sono una tappa imperdibile di una vacanza a Ischia. Per gli orari di apertura guarda la tabella.
Giorni | Orari |
Lun-Mer-Ven | chiuso |
Mar-Gio-Sab-Dom | 09.00 19.00 |
Per maggiori informazioni sulla storia, le piante presenti e le tariffe d’ingresso consultare il sito: www. lamortella.org.